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Astigmatismo

Cos’è l’astigmatismo?

L’astigmatismo è un disturbo della vista determinato per la maggior parte da un’anomalia nella curvatura della cornea, ovvero la struttura più anteriore del bulbo oculare, che assume una forma leggermente più ovoidale invece che sferica. Questo fa sì che i raggi di luce non vengano focalizzati tutti sullo stesso punto della retina, generando così delle immagini sdoppiate e poco nitide.
Si può dire quindi che, in generale, chi è affetto da astigmatismo vede gli oggetti poco definiti e, nei casi più gravi, anche leggermente distorti: questo difetto visivo è presente sia nella visione da vicino che da lontano.

L’astigmatismo si misura in diottrie e viene classificato in: astigmatismo lieve (se necessita di una correzione da 0 a 1 diottrie), medio (da 1 a 2 diottrie) e forte (oltre le 2 diottrie); spesso questo difetto della vista è anche associato ad altri disturbi visivi, come ipermetropia, miopia o presbiopia.

A meno che non venga correttamente trattato, l’astigmatismo può causare l’insorgenza di alcuni disturbi che derivano dal continuo cambio di messa a fuoco (accomodazione) nel cercare di ottenere un’immagine nitida. Questi sintomi correlati sono: dolori ai bulbi oculari, affaticamento oculare, bruciore agli occhi, cefalea e lacrimazione eccessiva

Per quanto riguarda le cause, solitamente l’astigmatismo è causato da fattori ereditari, ma potrebbe anche manifestarsi a seguito di traumi, lesioni o particolari interventi chirurgici.      
Esistono anche delle patologie della cornea in cui un astigmatismo ingravescente rappresenta solo uno dei segni più importanti. Il cheratocono, ad esempio, è caratterizzato da un’anomala e progressiva alterazione non solo della curvatura, ma anche della struttura e dello spessore di una zona della cornea. Ciò determina un astigmatismo più o meno rapidamente evolutivo che necessita di specifici approfondimenti e trattamenti, fino ad arrivare, nei casi più gravi, ad un trapianto di cornea.

In generale, il modo più semplice per prevenire l'astigmatismo è effettuare visite oculistiche periodiche fin da quando si hanno 4-5 anni, o anche prima, se in famiglia sono già presenti casi di astigmatismo o patologie oculari.

Idroflog Ialuvit Astigmatismo
Immagine patologia

Diagnosi

Spesso capita che chi è astigmatico se ne accorga solo dopo un'accurata valutazione medica. Per questo motivo è importante sottoporsi fin da quando si è piccoli a controlli periodici presso un medico oculista.

La diagnosi di astigmatismo si effettua durante una normale visita oculistica, durante la quale lo specialista sottoporrà il paziente a diversi esami diagnostici (come, ad esempio, la topografia corneale) per poter verificare l’effettivo numero di diottrie mancanti ed escludere patologie strutturali diverse dal comune astigmatismo.

Cura

In linea generale, l’astigmatismo si corregge attraverso l’utilizzo di occhiali (con lenti cilindriche o toriche) oppure con lenti a contatto, che possono assicurare una qualità della visione migliore rispetto agli occhiali, anche se necessitano di maggiore cura e manutenzione.

In alcuni casi è possibile correggere l’astigmatismo attraverso la chirurgia cosiddetta refrattiva (con laser): la scelta va comunque sempre effettuata insieme allo specialista, che saprà suggerire il trattamento migliore a seconda di ogni situazione.